ciao stella,
innanzitutto vorrei tornare sui passi originari dell'argomento aperto e poi rispondere anche a tutto ciò che ne è venuto fuori fino ad ora.
da un bel po' di tempo continuo a riflettere anch'io sulla "scelta" di religione. La stregoneria mi ha SEMPRE attratta molto ma non tanto per la magia ma per il modo di porsi nei confronti del mondo e della natura prima di tutto!
la scelta effettivamente è molto difficile (anch'io credo -o credevo- e nn pratico! la religione cattolica.) Il fatto che io non praticassi è perchè, come te, ho sempre trovato ripugnante in molti casi l'atteggiamento della chiesa e di chi ne fa parte (non sempre ma spesso).
con la Wicca il contatto con la divinità è molto più intenso ed intimo! come si dice spesso e volentieri, il dio cristiano è quel dio che perdona tutto ma... quante cose sono peccato per la chiesa e per dio? quante cose invece lo sono per la Wicca?
ciò che si predica nella Wicca,prima di tutto, è l'amore per se,per gli altri e per la natura,il rispetto completo per ogni caratteristica ed ogni sfacettatura faccia parte del mondo naturale. tra questi compare anche il sesso, non più visto quindi come il peccato che se vai a confessarlo al prete ti fa il terzo grado, ma come espressione di gioia e AMORE che si esprime al proprio compagno! (addirittura prima del matrimonio!)
per quanto riguarda poi il concetto della reincarnazione è chiaro che nn si ha più quell'utopia rappresentata dal paradiso dove tutti sono belli e buoni e dove chi ha fatto il bravo ci va e si gode l'eternità e chi ha fatto il cattivo va all'inferno conla forca del diavoletto che lo insegue! qui, nella Wicca, non c'è una distinzione netta fra il bene e il male! l'universo è impregnato di entità che sono un "misto" fra bene e male! la reincarnazione, poi, non è eterna!
ci si reincarna per cogliere in ogni vita nuove esperienze per arricchire il bagaglio "culturale" della nostra anima. Nel momento in cui il Dio e la Dea ritengano che si siano state vissute tutte le esperienze che servono, si pensa si passi ad una sorta di stato di pace e completezza ma... come si può dire con certezza? ma comunque questo penso sia uno fra gli ultimi problemi! anche secondo il cristianesimo: chi dice con certezza che esiste un paradiso come lo si descrive?!
spero di non essere stata vaga e poco chiara!
cmq scrivo da persona che sta ancora vivendo il passaggio e che si sta solo informando (e capendo) quanto prima non gli era stato permesso di fare (dalla coscienza cristiana probabilmente!)
un bacio